Descrizione
La cappella è dedicata a San Giovanni Gualberto, nato nei dintorni di Tavarnelle Val di Pesa alla fine del X secolo e fondatore della Congregazione Monastica Vallombrosana, vissuto e sepolto presso l’abbazia di San Michele Arcangelo a Badia a Passignano. L'edificio è realizzato nel luogo dove, secondo la tradizione, il Santo usava recarsi a pregare, e dove si conserva il masso miracoloso su cui egli si sdraiava, sofferente “da penosa ischiade” (dolore al nervo sciatico), come ricorda la lapide posta nell'atrio. Un primo capitello votivo fu edificato in questo luogo intorno al masso nel 1671, per poi essere demolito e ricostruito in forme più ampie due secoli più tardi. L'edificio ad aula è preceduto da una loggia e all'interno conserva una tela di Pietro Pezzati raffigurante San Giovanni Gualberto in preghiera visitato dalla luce divina. Il vano semicircolare sul retro della cappella racchiude il masso che recherebbe impressa la forma del suo corpo. Lungo il fiume Pesa si trovano altri poderosi massi che il diavolo avrebbe scagliato contro il Santo in preghiera, oltre a delle presunte impronte del cavallo del Santo e al mulino dove portava a macinare il proprio frumento.
Modalità di accesso
Accesso libero