Cipressi illuminati davanti ai negozi vestono il Natale di Barberino Val d’Elsa
Dettagli
9 Dicembre 2021
2 minuti
Descrizione
BARBERINO TAVARNELLE, 9 dicembre 2021. Un Natale sempre più green. I piccoli cipressi, simboli del paesaggio toscano, con il loro fusto esile e la chioma piramidale, illuminano il Natale di Barberino Val d’Elsa. Sono 30 le piante sempreverdi che le attività e gli esercizi commerciali presenti nel centro abitato di Barberino, tra negozi, bar e ristoranti, diffusi in tutta la località, dal castello medievale a piazza Ugo Capocchini passando per via Cassia fino all’area di San Filippo, hanno acquistato per vestire il Natale di Barberino Tavarnelle di una luce diversa e ritrovare un segno che identifichi l’unità della comunità.
“Davanti ad ogni negozio svetta il cipresso che rappresenta l'essenza e l’anima della campagna chiantigiana e invita a celebrare le festività con un senso di solidarietà diffuso – spiegano gli operatori economici di Barberino Val d’Elsa – all’esigenza di individuare un elemento comune e riconoscibile abbiamo risposto con una volontà collettiva di ritrovarci e provare insieme, uniti, a costruire una proposta commerciale che ci permetta di ripartire, far fronte e superare le difficoltà legate al protrarsi dell’emergenza sanitaria”.
Per i bellissimi alberi la stagione vitale andrà oltre il Natale. La rete delle attività economiche si è offerta di donare le piante al Comune perché esse possano continuare la loro funzione simbolica e naturalistica, ad ornamento e decoro di spazi pubblici a disposizione della comunità. “Un bel gesto e un’iniziativa altrettanto lodevole del tessuto economico di Barberino che si è proposto quest'anno di rafforzare le forme di collaborazione e solidarietà reciproca – dichiara l’assessore al Commercio Tatiana Pistolesi – accogliamo con favore la generosità dei promotori, la nostra idea è quella di privilegiare i luoghi deputati alla formazione e all'educazione, gli alberi saranno piantumati nei giardini delle scuole di Bustecca, abbiamo pensato che la donazione dei cipressi potrà rappresentare per gli studenti un'opportunità di condivisione, crescita, valorizzazione della bellezza e approfondimento sui temi ambientali che sono connessi alla vita di un albero e dei suoi risvolti sulla tutela e la salvaguardia del pianeta”.