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Il Comune realizza una graphic novel sulla strage di Pratale e la presenta al Lucca Comics

Dettagli

Descrizione breve
Prima uscita pubblica per il fumetto realizzato dal Comune sulle drammatiche vicende di Pratale
Data:

27 Ottobre 2022

Tempo di lettura:

3 minuti

Descrizione

BARBERINO TAVARNELLE, 27 ottobre 2022. La tragedia della strage nazista di Pratale diventa un fumetto. Il Comune di Barberino Tavarnelle sceglie di fissare sulla carta e raccontare le drammatiche vicende che si consumarono il 23 luglio 1944, ferita incancellabile inferta al territorio chiantigiano, per trasmetterle alle nuove generazioni con la pubblicazione di un volume a fumetti. “Guerra agli ultimi”, realizzato dal fumettista Pierpaolo Putignano, sbarca, per la sua prima uscita pubblica, sul palcoscenico nazionale del Lucca Comics, la nota kermesse dedicata al fumetto. Il testo fresco di stampa, finanziato dall’amministrazione comunale, edito da Kleiner Flug, sarà presentato domani, venerdì 28 ottobre alle ore 13.30 nella Chiesa di San Giovanni, a Lucca, dal sindaco di Barberino Tavarnelle David Baroncelli, dall’editore Alessio D’Uva e dal direttore dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea Matteo Mazzoni.

Il fumetto, che nasce dal talentuoso disegnatore Pierpaolo Putignano, narra ciò che accadde la sera del 23 luglio, giorno di vita e morte allo stesso tempo, di liberazione ma anche di odio e morte. Il volume racconta la storia partendo da una ricerca documentale accurata. Un momento storico, fatto non di date, di numeri ma di valori, vite spezzate, di uomini che persero la vita in modo brutale, fucilati a colpi di mitraglie, in una radura della campagna chiantigiana tra Badia a Passignano e Fabbrica, strappati crudelmente alle loro mogli, ai loro figli e figlie, ai loro genitori, vittime inconsapevoli di una barbara furia omicida, quella dell’occupazione nazista.

Il testo è frutto di un lungo lavoro portato avanti negli anni dalle amministrazioni e dalla comunità, della collaborazione e del confronto di esperti che ha messo insieme testimoni dei fatti, drammaturghi, attori, disegnatori, storici, appassionati di cultura della memoria locale, cittadini e cittadine, ragazzi e ragazze. “Attraverso una narrazione e un linguaggio espressivo vicino ai giovani dichiara il Sindaco David Baroncelli - in cui preponderante è senz’altro la componente storica abbiamo voluto investire sulla dimensione intima e reale dell’accaduto con l’obiettivo di rafforzare il valore comunicativo della memoria. Creare, veicolare, trasmettere, produrre cultura con la memoria significa costruire le fondamenta dell’identità stessa di una comunità che si radica, forma e costituisce il proprio tessuto sul passato e ciò che essa ha vissuto nel corso degli anni”.  

Il fumetto di Pratale, dedicato alle tredici vittime, non è un saggio storico ma uno strumento educativo e culturale che permette di conoscere una pagina buia del territorio, inserita nel quadro della storia. Si tratta di una profonda riflessione, un libro da leggere, sfogliare, ripercorrere che rende la storia alla portata di tutti e si avvale di un linguaggio nuovo in cui l’immagine si mette al servizio del racconto storico adempiendo ad una funzione civile.  “La scelta di realizzare una graphic novel – continua il sindaco - nasce dalla volontà di estendere la conoscenza della strage di Pratale e del contesto storico in cui si colloca ad un numero sempre maggiore di persone ed in particolare ragazzi, giovani, adolescenti che ci auguriamo possano leggere con curiosità queste pagine e trovare l’interesse per approfondire”.  “Voglio rivolgere un ringraziamento speciale a Massimo Salvianti – sottolinea - che con attenzione, meticolosità e straordinaria passione ha collaborato e partecipato alla revisione dei testi e più in generale da anni riversa il suo impegno più alto nella trasmissione dei fatti di Pratale”. “Il principio che vale oggi, e lo sarà sempre, è non dimenticare – conclude il primo cittadino - e l’augurio che rivolgo ai giovani è quello di accogliere questa storia, questi fatti, questi nomi e farne testimonianza nella vita quotidiana, nelle azioni di ogni giorno per crescere come cittadini maturi e liberi”.

Ultimo aggiornamento:

28/10/2022, 12:46