Cos'è
HOMAGE
Mostra delle opere di Joanna Mallin-Davies
Palazzo Malaspina - San Donato in Poggio
Dal 10 settembre al 30 ottobre 2022
Inaugurazione sabato 10 settembre alle ore 17:30
La mostra è visitabile nei seguenti orari:
Settembre
Lunedì - Martedì ore 10:00/13:00
Giovedì - Venerdì - Sabato - Domenica ore 10:00/13:00 - 16:00/19:00
Ottobre
Lunedì - Martedì ore 10:00/13:00
Giovedì ore 16:00/19:00
Venerdì - Sabato - Domenica ore 10:00/13:00 - 16:00/19:00
Ingresso gratuito
La mostra
Questa mostra è un omaggio a tutti coloro che sono venuti prima; che hanno influenzato e ispirato; visionari che hanno avuto il coraggio di andare contro la normalità, di rompere con la tradizione e di infrangere le regole… per pensare oltre; ampliare i confini e le stesse definizioni di ciò che definisce l’arte. È rendere omaggio ad Artisti ed Arti - giani, patrimonio italiano che non deve essere dimenticato..
Joanna Mallin-Davies
L’artista è nata nelle valli delle miniere di carbone, Rhondda Valleys, del Galles meridionale.
Ha studiato al College of Art di Cardiff e ha iniziato a lavorare come artista professionista subito dopo la laurea, esponendo le proprie opere in tutto il mondo.
Ha vissuto diversi anni ad Hong Kong, Londra, Parigi e Danimarca. Nel 2008 arriva in Italia per fondere una sua opera in una fonderia nei pressi di Firenze. Questa scultura vincerà il premio di miglior bronzo al Sculpture Walk nel South Dakota, negli Stati Uniti. Si innamora della Toscana trasferendosi a San Donato in Poggio, dove, dopo oltre 20 anni di scultura, sente di essere tornata alla “fonte”, immersa nella terra dei Maestri del Rinascimento.
Le opere
Il suo lavoro fondamentalmente classico, viene influenzato dall’antica arte cinese e giapponese.Si occupa essenzialmente di esperienza interiore, emozioni, spiritualità. Curve semplici, sensuali e leggerezza, essenza della forma femminile e presenza. Sia in uno stato di estasi che di serenità, le donne che crea hanno un’innata beatitudine e un sorriso interiore, vivono con piacere se stesse e ció che le circonda. Le forme delle sculture portano sensazioni di forza e semplicità. Liscie, semplici linee curve, accentuate dalle punteggiature di lievi particolari di espressione nel viso e nelle mani. Sensazione di pace e di equilibrio risuonano in tutte loro. Nella storia dell’umanitá nessun soggetto ha avuto un cosi forte significato simbolico come il cavallo, mentre nessun soggetto é stato riprodotto così frequentemente come il nudo. I suoi cavalli sono carichi di forza e riprendono l’integrità dei dipinti rupestri preistorici di Lascaux e civiltà successive. Cavalli e figure; sia maschili che femminili, reali o mitologici, sono veicoli perfetti per comunicare il rapporto con il mondo e con noi stessi; la femminilità, sensualità e la forza interiore. Queste idee continuano ad affascinarla, le danno sempre crescenti e mutevoli intuizioni. Evita titoli pesanti, lasciando libera interpretazione. La sua laurea in ceramica le ha dato il concetto del ‘Truth to Material’, ovvero fedeltà al materiale che plasma. In base a questo concetto, lavora in fonderia per apprendere le tecniche e il comportamento del bronzo, cosi riesce ad aver la visione dell’opera in bronzo nello stesso momento in cui realizza il modello.
In allegato sono disponibili la locandina e il pieghevole.
Per informazioni:
www.barberinotavarnelle.it
cultura@barberinotavarnelle.it
Comune di Barberino Tavarnelle
Costo
Ingresso gratuito