Descrizione
Un oratorio all'esterno delle mura del monastero venne costruito nel 1080 per volontà dell'abate Giovanni Leto, per dare la possibilità agli abitanti del borgo di Passignano di usufruire dei servizi religiosi. La chiesa fu ricostruita nelle forme attuali durante l'abbaziato di Nicola Gianfigliazzi (1335-1340). Esternamente presenta una semplice facciata ed un portale d'ingresso con architrave in pietra sormontato da una lunetta. L'interno ad aula unica coperto a capriate presenta una piccola abside semicircolare. In origine erano presenti piccole finestre a feritoia, disposte sulla parete laterale sinistra, furono sostituite nel 1689 da tre finestre. Gli affreschi interni, di cui oggi rimangono solo alcune figure intere e frammenti, furono realizzati nella seconda metà del XV secolo e nel XVI secolo e sono attribuiti a Filippo di Antonio Filippelli, pittore della bottega di Domenico Ghirlandaio.
Modalità di accesso
Accesso libero