Catasto Incendi

Il Comune di Barberino Tavarnelle, in base a quanto stabilito dall'art. 10 della Legge n. 353/2000 e dall'art. 75 bis della Legge Regione Toscana n. 39/2000 aggiorna annualmente, previa pubblicazione all'Albo Pretorio online, il Catasto Incendi Boschivi, composto dalle aree che sono state interessate da incendi e sulle quali insistono i divieti e le prescrizioni sanciti dalla vigente disciplina.

La Regione Toscana, nel riconoscere il patrimonio boschivo come bene di rilevante interesse pubblico, perseguendone la conservazione e la valorizzazione in relazione alle sue funzioni ambientali, paesaggistiche, sociali, produttive e culturali, provvede, ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 353 del 21/11/2000 "Legge quadro in materia di incendi boschivi" e dell'art. 70 della LR n. 39 del 21/03/2000 "Legge Forestale", alla formazione del piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, ed approva il piano pluriennale regionale AIB.

Nell'ambito della pianificazione AIB, tutti gli enti locali competenti sono tenuti a svolgere la medesima attività di previsione, prevenzione e lotta attiva, in particolare l'art. 75 bis, c.1 della LR n. 39/2000 così come modificata dalla L.R. n. 80 del 27/12/2012 dispone ai Comuni di censire in un apposito catasto, i boschi percorsi da fuoco e, nella fascia entro cinquanta metri da tali boschi, i soli pascoli percorsi dal fuoco, avvalendosi anche dei rilievi effettuati dal Corpo Forestale dello Stato.

Il catasto dei boschi e dei pascoli percorsi da fuoco è composto da singole Schede di incendio in cui vengono individuate graficamente e analiticamente le aree sulle quali insistono i divieti e le prescrizioni sanciti e previsti dalla L.R. n.39/2000  all’art. 76, commi 4, 5, 6 e 7 che così recita:

Art. 76 (disposizioni e vincoli)
(... omissis...)
4) Nei boschi percorsi da incendi è vietato:
1. a) Per 10 anni, il pascolo di qualsiasi specie di bestiame, fatte salve eventuali deroghe previste  al regolamento forestale in caso di favorevole ricostituzione del soprassuolo boschivo;
2. b) Per 5 anni, l'esercizio dell'attività venatoria, qualora la superficie bruciata sia superiore ad ettari uno.
5) Sia nei boschi percorsi dal fuoco e, sia nella fascia entro 50 metri da tali boschi, nei soli pascoli percorsi dal fuoco, fatte salve le opere pubbliche, le opere necessarie all'AIB e quanto previsto dagli strumenti urbanistici precedentemente approvati al verificarsi dell'incendio, è vietata:
1. a) Per un periodo di 15 anni, ogni trasformazione del bosco in un'altra qualità di coltura;
2. b) Per un periodo di 20 anni, la realizzazione di edifici o di strutture ed infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive.
5bis) Nei certificati di destinazione urbanistica rilasciati dal comune deve essere espressamente richiamato il divieto di cui al comma 5.
6) Nelle aree di cui al comma 5 ed agli immobili ivi situati si applicano le disposizioni dell'Art. 10, comma 1, della Legge 353/2000 e successive modificazioni (15 anni).
7) Sia nei boschi che nei pascoli, situati entro 50 metri dai boschi percorsi dal fuoco, sono vietate, per 5 anni, le attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo specifiche autorizzazioni concesse dal Ministero dell'Ambiente o dalle Regioni competenti, per accertate situazioni di dissesto idrogeologico e nelle situazioni in cui sia urgente un intervento per la tutela di particolari valori ambientali e paesaggistici.

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Con Determinazione del Responsabile dell’Area Edilizia/SUE, Pianificazione Territoriale ed Urbanistica n.26 (n.gen.1967) del 13/12/2024 è stato avviato il procedimento per la revisione del catasto comunale degli incendi boschivi di cui all’art. 75 bis della L.R. n.39/2000, finalizzato al censimento delle aree sulle quali insistono i divieti e le prescrizioni previsti dalla medesima legge all’art. 76, commi 4, 5, 6 e 7, nonché elencati i relativi proprietari.
La revisione riguarda gli anni 2018/2023. 
Si evidenzia che negli anni  2018, 2019 e 2021 non si sono verificati incendi  boschivi di cui all’art. 75 bis della L.R. n.39/2000. 
Il catasto incendi approvato in via preliminare si compone di due sezioni:
- la “Sezione 1” censisce gli incendi boschivi verificatisi negli anni 2020, 2022 e 2023 sul territorio comunale;
- la “Sezione 2” riepiloga le scadenze dei divieti inerenti gli incendi delle annualità precedenti, già inseriti nel catasto incendi boschivi previgente.  Sono qui evidenziati con il carattere “rosso barrato” i divieti il cui periodo di vigenza è scaduto.

L’avviso relativo alla sezione 1 degli incendi boschivi verificatisi negli anni 2020, 2022 e 2023 sul territorio comunale, è pubblicato all’Albo Pretorio online del Comune  per 30 giorni consecutivi, dal 18 dicembre 2024 al 17 gennaio 2025, durante i quali gli interessati  possono prendere visione degli atti e presentare  eventuali osservazioni.

L’atto di approvazione che sarà pubblicato a seguito delle valutazioni delle eventuali osservazioni pervenute e costituirà l’aggiornamento del Catasto dei boschi e dei pascoli percorsi dal fuoco del Comune di Barberino Tavarnelle.

Il catasto delle aree percorse dal fuoco verrà aggiornato annualmente entro il 31 maggio di ogni anno, previa pubblicazione di avviso sull'Albo Pretorio online e sul sito del Comune.

La cartografia interattiva

Il Catasto incendi approvato sarà pubblicato anche sul SIT del Comune con cartografia interattiva dove  è possibile navigare nella mappa, effettuare ricerche  e selezionare elementi del territorio per ricevere le informazione in essi associati.

Documenti

Nella presente pagina sono consultabili la Determinazione di Avvio del Procedimento e gli incendi censiti (sezione 1 e sezione 2) oltre all’Avviso pubblicato all’Albo Pretorio online del Comune.