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Accatastamento caminetti e stufe a biomasse

Dettagli

Descrizione breve
Possibilità di mettersi in regola dal sito SIERT della Regione Toscana
Data:

9 Ottobre 2023

Tempo di lettura:

2 minuti

Descrizione

La Regione Toscana ha istituito da marzo 2023 l'obbligo di accatastamento per tutti gli impianti a biomassa (camini, stufe e caldaie) presenti nel territorio toscano con potenza utile nominale inferiore a 10 kw  (punto 5 dell'Allegato A - Delibera n.222/2023 "Prime indicazioni merito alle modalità per accatastamento, gestione e manutenzione degli impianti termici alimentati a biocombustibile solido in attuazione dell'articolo 23 ter comma 3 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 39).

La misura, che interessa tutto il territorio regionale, è finalizzata a migliorare le politiche per il contrasto dell'inquinamento atmosferico e si è resa necessaria in particolare per disporre di un quadro conoscitivo utile ad assumere iniziative volte a contenere le emissioni di PM10, rispetto alle quali tali impianti costituiscono una delle principali sorgenti.

L'obbligo riguarda sia gli impianti nuovi che quelli esistenti, secondo due diverse modalità:

  • nel caso in cui l'impianto sia stato installato prima del 15 marzo 2023, è il responsabile dell'impianto (cioè il proprietario della casa o l'inquilino in caso di locazione) a dover procedere all'accatastamento semplificato disponibile online sul portale SIERT
  • se invece l'impianto è stato installato dopo il 15 marzo 2023, l'accatastamento sarà a cura del manutentore/installatore, tramite una diversa procedura direttamente dal portale SIERT. È necessario assicurarsi che il manutentore/installatore rilasci la ricevuta di accatastamento, da conservarsi attentamente.

Sono esclusi dall’obbligo di accatastamento i camini dismessi e quelli che rappresentano l'unica fonte di riscaldamento dell’abitazione. In questo caso il cittadino non dovrà fare la procedura di accatastamento, ma solo una auto dichiarazione da  trasmettere secondo le indicazioni fornite nel portale SIERT. 

I cittadini che non hanno ancora provveduto ad accatastare il proprio caminetto, stufa o caldaia a biomasse da domenica 1° ottobre 2023 potranno mettersi in regola gratuitamente tramite la pagina web del SIERT accedendo tramite SPID o CNS al link https://siert.regione.toscana.it/cit/views/login.php?ri=1

Il procedimento è informatizzato, rapido ed intuitivo, non prevede alcuna spesa e non necessita di interventi di tecnici specializzati.
Può essere fatto in qualsiasi momento e solleva il cittadino da possibili responsabilità nel caso in cui l’impianto dovesse essere oggetto di controlli.

Fino al 30 settembre non erano previsti controlli, mentre dall’inizio del mese di ottobre il personale di ARRR (Agenzia Regionale Recupero Risorse S.p.A.) potrà verificarne l’effettivo accatastamento. Se l'impianto non risultasse in regola, la delibera regionale prevede comunque la possibilità di procedere senza incorrere in sanzioni all'accatastamento entro e non oltre 30 giorni dalla data del controllo.

Per chiarire eventuali dubbi o per chi incontra difficoltà nelle procedure informatiche, è attivato il numero telefonico 800151822, a cui è possibile chiedere informazioni o fissare un appuntamento presso un ufficio territoriale di ARRR .

Info sulle modalità di adesione all'adempimento regionale sono visibili in allegato e sl link

https://siert.regione.toscana.it/cit_accatastamento.php

Ultimo aggiornamento:

24/07/2024, 12:55