Dal 31 gennaio 2018 è entrata in vigore la legge n. 219 del 14 dicembre 2017 che disciplina il consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento (DAT).
Questa norma tutela il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all’autodeterminazione della persona e sancisce, mediante atto scritto, la volontà di una persona circa le terapie sanitarie che intende o non intende ricevere nel caso non sia più in grado di prendere decisioni o non le possa esprimere chiaramente, per una sopravvenuta incapacità.